Migliori auricolari in ear: guida all’acquisto | Salvatore Aranzulla

2022-10-09 07:38:37 By : Ms. Caney Huang

Gli auricolari che hai trovato insieme al tuo dispositivo elettronico non ti hanno soddisfatto appieno? Hai comprato uno smartphone senza auricolari in dotazione ma non resisti senza musica? Niente paura, perché sei nel posto giusto, al momento giusto. Con questa mia guida all’acquisto, infatti, voglio aiutarti a scegliere i migliori auricolari in-ear per i tuoi gusti, per le tue esigenze d’ascolto e per le tue tasche. Il mercato è davvero pieno di dispositivi di questo tipo, di ogni prezzo e di varia qualità, in modo da poter soddisfare davvero il bisogno di ciascun utente.

Ci sono svariati auricolari in-ear sul mercato, ma anche tantissime tipologie diverse. Di conseguenza, orientarsi nella scelta non è sempre facile. Il termine in-ear stabilisce la forma della parte terminale dell’auricolare, ma ce ne sono differenti tipi: ad esempio possono collegarsi al lettore MP3 o allo smartphone (che possiamo chiamare genericamente sorgente) via cavo o via wireless, solitamente sfruttando la tecnologia Bluetooth. In termini qualitativi il cavo è spesso preferibile, tuttavia in alcune circostanze è meglio affidarsi all’estrema comodità delle soluzioni senza fili e senza ingombri.

Ci sono inoltre alcuni termini da conoscere prima di capire come orientarsi nella scelta di un modello piuttosto che di un altro, niente di difficile ma che può far capire sommariamente la qualità d’ascolto di un prodotto senza doverlo per forza di cose testare. Gli auricolari in-ear non sono necessariamente inferiori in qualità rispetto alle cuffie più voluminose e infatti i vari produttori propongono da una parte modelli particolarmente economici che possono essere acquistati con spese irrisorie, ma dall’altra anche modelli per l’ascolto professionale di svariate centinaia di euro. Per saperne di più, prosegui pure nella lettura.

Cosa sono gli auricolari in-ear e perché sono considerati diversi rispetto agli auricolari tradizionali? Le differenze sono semplici da capire, ma partiamo dall’inizio: generalmente una cuffia è un dispositivo che consente di ascoltare la musica in mobilità, o nel totale isolamento, formato da due altoparlanti e padiglioni simili in dimensioni a quelle dell’orecchio umano uniti fra di loro da un supporto rigido. Si possono collegare via cavo o via wireless e sono solitamente relativamente ingombranti quando devono essere trasportate in giro.

Per correre, andare in bici, fare palestra o, più generalmente, per spostarsi senza impedimenti di varia natura sono stati inventati gli auricolari, molto più piccoli delle cuffie e formati semplicemente dal cavo e da piccole appendici alle due estremità che vanno inserite appoggiandosi nel padiglione auricolare. Gli auricolari in-ear sono particolari tipi di auricolari in cui queste appendici con il trasduttore hanno una forma tale che riescono a infilarsi nel padiglione dell’orecchio fino a raggiungere il canale uditivo, sorreggendosi infine con quest’ultimo.

Questo consente diversi vantaggi, ma anche qualche svantaggio: un auricolare in-ear offre spesso una qualità del suono superiore rispetto a quella di un auricolare tradizionale e un’insonorizzazione più efficace simile a quella offerta dalle cuffie. Questo perché occupando il canale uditivo blocca l’ingresso di eventuali rumori dall’esterno e tutta la pressione sonora del trasduttore viene convogliata verso il timpano. Un auricolare in-ear può essere però più fastidioso da indossare rispetto a una cuffia tradizionale e può provocare fastidi maggiori con l’ascolto prolungato e ad alto volume. In virtù di ciò, se hai cambiato idea, ti suggerisco di leggere la mia guida all’acquisto delle migliori cuffie in commercio.

Esistono vari tipi di auricolari in-ear che possono collegarsi al dispositivo sorgente o via cavo oppure via wireless. I primi sono solitamente i più economici perché non hanno bisogno di un chip per gestire la connessione Bluetooth, mentre i secondi sono generalmente i più comodi. Ogni soluzione ha dei vantaggi indiscutibili: ad esempio gli auricolari in-ear via cavo hanno solitamente una qualità audio superiore perché non degradata dalla compressione digitale che avviene via wireless e hanno una complessità costruttiva inferiore, risultando più interessanti nel rapporto qualità-prezzo.

Di contro, ogni volta che vogliamo utilizzare gli auricolari in-ear via cavo è necessario collegare il connettore da 3,5 mm, operazione che alla lunga può comportare danni allo stesso o all’uscita nella sorgente. Il cavo, inoltre, in alcune circostanze può essere d’intralcio. È proprio per chi si imbatte in queste circostanze che consiglio gli auricolari in-ear wireless, solitamente realizzati grazie alla tecnologia Bluetooth. Sono più comodi e assolutamente preferibili per chi fa sport o per chi si muove spesso (in bici o moto) senza voler fare a meno della propria musica.

Non avendo un cavo per l’alimentazione, gli auricolari in-ear wireless fanno uso di una batteria integrata che può naturalmente scaricarsi nel bel mezzo dell’ascolto. Vanno caricati spesso, con i vari modelli che generalmente riescono a resistere per 5 o 6 ore con una singola carica. Negli ultimi anni si sono diffusi sul mercato gli auricolari che hanno in dotazione una custodia con batteria integrata. In questo modo, si possono caricare anche al volo ogni volta che vengono riposti nella scatoletta, senza dover fare affidamento a una presa a muro, per un’autonomia che può raggiungere anche il giorno intero.

Per scegliere i migliori auricolari in-ear per le tue esigenze devi conoscere alcuni termini e alcune nozioni di base del mondo audio, in modo da capire meglio le qualità del prodotto senza doverlo prima ascoltare dal vivo ed evitando spiacevoli sorprese dopo l’acquisto. Qui di seguito trovi le definizioni delle voci che puoi trovare affiancate a molti degli auricolari in-ear proposti oggi sul mercato.

Tutto chiaro fin qui? Bene, allora direi che è arrivato il momento di mettere da parte le chiacchiere e vedere quali sono i migliori auricolari in-ear del momento. Buona lettura!

Se cerchi degli auricolari estremamente low-cost ma comunque in grado di offrire una buona resa, ti consiglio il modello MDR-EX15LP di casa Sony. Offrono un’ottima qualità del suono e una discreta resistenza. Hanno una risposta in frequenza di 8 – 22.000 Hz, un’impedenza di 16 ohm e una sensibilità di 100 dB/mW. Dispongono inoltre di microfono e controlli per la riproduzione, che sono invece assenti sulla variante denominata MDR-EX15LP, proprio per questo ancora più economica.

Tra gli auricolari con filo economici più venduti su Amazon ci sono anche i KLIM Fusion. Hanno dalla loro dei comodi cuscinetti in memory foam e parametri tecnici di ottimo livello, con una risposta in frequenza di 15 – 21.000 Hz e una sensibilità di 118 dB. Dispongono di controlli sul cavo e di microfono. Si collegano tramite il classico jack audio, ma eventualmente è disponibile anche una variante che sfrutta la porta USB-C.

Gli auricolari Ludos Clamor sono un altro prodotto caratterizzato da un buon rapporto qualità-prezzo. Hanno una risposta in frequenza di 20 – 20.000 Hz, un’impedenza di 32 ohm e una sensibilità di 92 dB. Hanno un design accattivante, dispongono di cuscinetti in memory foam che si adattano perfettamente alle orecchie e ci sono il microfono e i controlli per il volume sul cavo. Sono perfetti per essere usati in accoppiata a smartphone, tablet e lettori MP3. Sono disponibili in diverse colorazioni.

Gli auricolari HOMSCAM sono un ottimo prodotto in questa fascia di prezzo. Intanto posseggono il supporto al Bluetooth 5.1 che ti garantisce una più veloce trasmissione e minore latenza nell’ascolto dei contenuti. Gli auricolari sono realizzati in policarbonato con una forma che si adatta al padiglione auricolare e con il bulbo in silicone capace di fissare al meglio la cuffia anche durante possibili allenamenti. C’è un altoparlante Horn a bobina mobile con driver dinamico da 7.2 mm e dunque capace di offrire suono cristallino HIFI e bassi profondi in linea con il prezzo di vendita. Controlli completamente touch sullo stello dell’auricolare e ancora un’autonomia importante ossia di 8 ore con una custodia che prolunga l’uso per ulteriori 30 ore. Doppia colorazione: nera e bianca.

Interessanti gli auricolari in-ear Xiaomi Redmi AirDots 2 sia per il loro design minimale, senza stelo e con il bulbo in silicone per rimanere saldi nel padiglione auricolare. E poi anche per le caratteristiche visto che supportano tecnologia Bluetooth 5.0, sono chiaramente wireless e dunque senza alcun cavo e possono essere trasportate facilmente grazie alla loro custodia di piccole dimensioni che permette anche di ricaricarle. La durata della batteria di ciascun auricolare permette fino a 4 ore continuative con 12 ore in più grazie alla custodia che possiede una batteria di 300mAh. Il peso? Incredibilmente leggero visto che parlo di soli 4.1 grammi per auricolare. C’è un pulsante fisico per ogni cuffia e ti permetterà di avere il controllo dell’assistente vocale, di rispondere alle chiamate e di usare i comandi per la riproduzione musicale.

Di qualità un pochino maggiore rispetto alle altre sono le Sony WF-XB700 che ti propongo in questa carrellata di cuffie in-ear. Qui non troverai stelo nella cuffia ma minimalismo nel design con la particolarità di avere un look un po’ diverso da altri prodotti di altri brand. A livello tecnico troverai la tecnologia Extra Bass che permette di avere un suono potente e profondo. Qui la batteria permette di avere 18 ore di ascolto con la custodia di ricarica e addirittura con soli 10 minuti di ricarica potrai ascoltare almeno 60 minuti di musica. Gli auricolari sono impermeabili IPX4 e potrai anche gestire le chiamate e i comandi di riproduzione con la voce grazie agli assistenti vocali.

Tra gli auricolari in-ear con cavo mi sento di consigliarti anche gli HiFiMan RE-400, che hanno una risposta in frequenza di 15 – 22.000 Hz, un’impedenza di 32 ohm e una sensibilità di 102 dB. Vengono forniti con vari set di gommini e assicurano un’ottima qualità del suono, ma purtroppo non dispongono di microfono.

Un altro paio di auricolari in-ear molto apprezzato sono i Sennheiser CX 350BT. Sono Bluetooth, supportano il multi-pairing e dispongono di un comodo telecomando a tre pulsanti per il controllo di musica e chiamate e c’è anche il supporto agli assistenti vocali. La batteria garantisce una durata di 10 ore. Sotto il punto di vista tecnico, offrono una risposta in frequenza di 17 – 20.000Hz, un’impedenza di 28 ohm e una sensibilità di 110 dB.

I Jabra Elite 65t sono degli auricolari in-ear senza fili che garantiscono un’autonomia di 5 ore in riproduzione musicale, ma utilizzando anche la batteria della custodia si possono raggiungere le 15 ore attraverso le ricariche al volo. Fra le tecnologie supportate abbiamo il Bluetooth 5.0, con profilo AD2P, e un sistema di gesture da azionare sulla parte posteriore per la riproduzione musicale e la gestione delle chiamate in arrivo. Offrono una buona qualità audio, hanno il microfono integrato con soppressione del suono in ambiente e tre gommini di varie misure per adattarsi a diverse orecchie.

Ci sono i Jabra Elite 3 che sono ottimi auricolari progettati per avere un audio potente ma soprattutto delle chiamate cristalline quando sei in movimento quindi durante i viaggi, durante le camminate nel traffico o anche in qualche mezzo pubblico. Jabra si è inventata una modalità denominata HearTrough che permette di ascoltare quello che accade nell’ambiente senza però dover togliere le cuffie dalle orecchie. Chiaramente gli auricolari posseggono tecnologia di ultima generazione con driver da 6mm per un suono di qualità, quattro microfoni per le chiamate senza rumore e ancora tasti fisici per aiutare l’utente nell’uso. C’è la cancellazione del rumore attiva, la modalità mono per usarne uno mentre l’altro auricolare si ricarica e ancora una personalizzazione dell’equalizzazione grazie all’app Sound+. La durata della batteria? Potrai fare 7 ore a cui si aggiungono ulteriori 28 ore con la custodia che oltretutto si ricarica con USB-C. C’è anche la certificazione IP55 contro polvere e pioggia e varie colorazioni.

Comodi e dal prezzo convincente ci sono anche gli auricolari HONOR Earbuds 2 Lite. Le loro caratteristiche vedono un driver dinamico da 10mm che permette un audio nitido e chiaro con buoni bassi. Il design qui prevede una colorazione unica del tutto bianca con uno stelo touch con cui potrai comandare le cuffie e ancora un bulbo in silicone che prevede varie misure per la massima compatibilità con il tuo orecchio. Posseggono un doppio microfono che dunque riduce il rumore soprattutto in caso di vento e supporta anche la cancellazione attiva del rumore per isolare al massimo la musica in ascolto. C’è la tecnologia Bluetooth 5.2 con supporto sia a iOS che ad Android e ancora l’autonomia con oltre 32 ore di riproduzione musicale continua con una sola ricarica grazie chiaramente alla custodia. Solo con l’auricolare sarà possibile avere fino a 10 ore di riproduzione. Oltretutto la ricarica è rapidissima perché in 10 minuti potrai ascoltare oltre 4 ore di musica.

I Cambridge Audio Melomania 1 sono degli auricolari true wireless che utilizzano driver al grafene migliorati da 5,8 mm con premium aptX, AAC e codecs SBC. Sfruttano il Bluetooth 5.0 per effettuare il collegamento senza fili, dispongono di comandi per il controllo musicale e supportano gli assistenti vocali Google Assistant e Siri. Sono inoltre estremamente leggeri (ogni auricolare pesa appena appena 4,6 grammi), dotati di gommini in silicone e memory foam e impermeabili. Offrono fino a 9 ore du autonomia in riproduzione con una singola ricarica e la custodia offre altre 4 ricariche complete.

Non posso non consigliarti anche gli Amazon Echo Buds arrivati nel 2022 in Italia, con caratteristiche molto interessanti soprattutto per il prezzo al quale sono venduti. Sappi che li troverai in due colorazioni: bianchi e neri. Oltre a questo potrai scegliere se avere la custodia di ricarica via cavo oppure anche wireless. Non solo perché gli auricolari, che esteticamente risultano tondi e senza alcuno stelo o pulsante, posseggono la cancellazione del rumore attiva con driver dinamico da 5.7mm e con 3 microfoni per auricolare capaci di captare ogni rumore e lavorare affinché questo venga eliminato per la migliore riproduzione audio. Chiaramente supportano Alexa, l’assistente vocale di Amazon e con essa potrai avere ogni tipo di informazione ma anche avere il pieno controllo della riproduzione musicale e non solo. Ottimi i risultati per la batteria visto che potrai ascoltare per ben 5 ore con una singola ricarica a cui aggiungere altre 15 ore con la custodia. Oltretutto la ricarica di soli 15 minuti permette oltre 2 ore di ascolto.

Tra i migliori auricolari true wireless attualmente in circolazione troviamo sicuramente i HUAWEI FreeBuds 4, che rappresentano la massima evoluzione dei primi auricolari ANC TWS open-fit al mondo che HUAWEI lanciò nel 2019. La tecnologia di cancellazione del rumore open-fit 2.0 integrata negli auricolari HUAWEI FreeBuds 4 si avvale di un innovativo sistema a doppio microfono per garantire prestazioni di noise-cancelling di livello professionale. Inoltre, grazie alla tecnologia AEM (Adaptive Ear Matching), gli auricolari rilevano automaticamente la forma dell’orecchio dell’utente e ottimizzano di conseguenza il livello di noise-cancelling e la qualità generale del suono, in modo da garantire sempre l’esperienza migliore.

La qualità del suono è garantita anche dai componenti interni. Gli auricolari HUAWEI FreeBuds 4 dispongono infatti di un diaframma composito in polimero a cristalli liquidi (LCP) che supporta una gamma di frequenza fino a 40kHz, in modo da garantire audio di alta qualità con alti ricchi e pieni, e di driver dinamici da 14,3 mm, che assicurano bassi molto profondi con prestazioni nettamente migliorate rispetto a FreeBuds 3.

Ovviamente non mancano tante funzioni smart, come la possibilità di abbinamento istantaneo con i device HUAWEI, la possibilità di connettere due dispositivi in contemporanea (anche non HUAWEI, compresi smartphone, tablet e notebook) e l’integrazione con l’ecosistema HarmonyOS. C’è poi l’Audio Connectivity Centre di HUAWEI AI Life, che fornisce un’istantanea dei dieci dispositivi connessi più di recente e consente di passare da uno all’altro con un semplice tocco.

Ogni auricolare pesa appena 4,1 grammi, la custodia di ricarica pesa invece 38 grammi (risultando il 6,3% più piccola e il 20,8% più leggera rispetto al modello precedente). L’autonomia si stima in 4 ore di riproduzione musicale, che diventano 22 con l’utilizzo della custodia di ricarica. Con cancellazione del rumore attiva, si arriva a 2,5 ore di riproduzione musicale; ad ogni modo è possibile ottenere a 2,5 ore di audio con una carica di soli 15 minuti. Per maggiori dettagli, visita il sito di HUAWEI e lo store ufficiale HUAWEI, dove puoi trovare promo interessanti che riguardano questo e altri prodotti.

Degli auricolari davvero interessanti, da parte di Sony, in questa fascia di prezzo sono il modello denominato WF-1000XM3. Si caratterizzano per il loro design wireless al 100% e per la scatoletta in dotazione con funzione di caricabatterie. Non manca microfono integrato, tecnologia di Noise Cancelling per la pulizia dei suoni ambientali e il supporto alla connettività Bluetooth, con profili A2DP, AVRCP, HFP e HSP. Per il pairing con lo smartphone si può fare affidamento al Near Field Communication (NFC), per un prodotto a cui non manca nulla. Sony dichiara la presenza di driver da 6 mm con magnete al neodimio, mentre la frequenza di riproduzione è di 20 – 20.000 Hz.

Le Samsung Galaxy Buds Live sono degli auricolari in-ear con speaker da 12 mm e a un canale dedicato alle basse frequenze che possono essere utilizzati anche in modalità singola per le chiamate o l’audio mono. Non hanno alcun cavo di connessione, mentre in dotazione c’è una custodia che serve per la ricarica al volo e per aumentare l’autonomia. Ci sono poi ben tre microfoni, per eliminare l’audio ambientale da conversazioni e riproduzione musicale, e l’accelerometro, per tracciare l’attività fisica. L’autonomia dichiarata è di 6 ore e la custodia per la ricarica può essere ricaricata anche via wireless. Per la gestione delle varie funzionalità abbiamo un sistema di gesture da applicare sull’involucro.

Le Samsung Galaxy Buds Pro+ sono il top di gamma della serie di auricolari di Samsung e permettono non solo di avere la cancellazione del rumore attiva ma anche ricarica wireless oltre che certificazione contro polvere e acqua di tipo IPX7. A livello di design, oltre ad avere la possibilità di scegliere tra tre diverse colorazioni, l’auricolare è davvero minimale, tondo e senza alcuno stelo. Tutto è completamente touch e la conformazione permette, anche grazie al bulbo in silicone, di aderire bene all’orecchio. Comoda la possibilità di avere l’identificazione automatica della voce che abbassa il volume di ciò che stai ascoltando per passare alla modalità conversazione. Gli altoparlanti sono dinamici a 2 vie e ci pensa AKG che collabora con Samsung a realizzare il giusto compromesso per la musica e altro.

Per i più sportivi ci sono anche le Jabra Elite 7 Active che sono auricolari della serie Elite 7 ultima di Jabra ma che sono rivolti a un pubblico più sportivo. Quindi se sei questo tipo di persona di certo non puoi farteli sfuggire. Intanto sono leggerissimi e ultra compatti con una conformazione studiata appositamente per essere sempre aderenti al padiglione anche durante sport di intensità elevata. Hanno la cancellazione del rumore attiva e posseggono driver da 6mm per la migliore prestazione audio anche in situazioni un pochino più difficili come ascolto nei mezzi pubblici o magari anche nel traffico durante una corsa. Niente tasti touch ma sono presenti tasti fisici che permettono di avere un migliore controllo. C’è una custodia per la ricarica e per il trasporto con dei magneti che permettono di non perdere mai gli auricolari e ancora una durata della batteria che risulta di 8 ore per gli auricolari e di 30 ore con la custodia che oltretutto possiede una porta USB-C per la carica veloce. Tante colorazioni ma soprattutto 6 microfoni e Bluetooth 5.2 oltre alla certificazione IP57.

In questa fascia di prezzo non posso non proporti le Jabra Elite 7 Pro che sono delle vere e proprie top di gamma dell’azienda. Sono auricolari di qualità elevata soprattutto per quanto concerne la qualità delle chiamate ma non solo perché la tecnologia alla base della cancellazione del rumore permette di avere un suono limpido e cristallino. A livello tecnico devi sapere che avrai cuffie studiate al massimo per rendersi comode anche stando ore e ore nelle orecchie. Ci sono bulbi di varie dimensioni in silicone ma anche una totale leggerezza e una conformazione che garantisce aderenza praticamente totale. Sempre parlando di tecnologia sappi che qui troverai la cosiddetta Jabra MultiSensor Voice che garantisce chiamate perfette a livello di audio con attivazione automatica dei sensori di conduzione ossea. Ci sono tasti reali e driver da 6mm che possono essere modulati con l’app Sound+. Mi piace anche la possibilità di usare l’assistente vocale preferito e soprattutto di poter avere il controllo dell’ambiente circostante senza dover togliere gli auricolari grazie al sistema HearThrough.

Molto particolari sono gli auricolari LG TONE Free FP9 e non tanto per la forma o le caratteristiche tecniche, comunque ottime, ma per il fatto che una volta inserite all’interno della custodia vengano pulite con ricarica UVnano che elimina il 99.9% di batteri. Una sicurezza non da poco per usare gli auricolari ogni volta puliti. Chiaramente posseggono anche caratteristiche elevate a livello di suono e questo grazie alla collaborazione con Meridian che permette suono spaziale, nitido e capace di farti immergere nella musica in modo totale. Oltretutto c’è la cancellazione del rumore attiva con driver ottimizzati per misurare i rumori esterni e produrre un segnale anti-rumore per neutralizzare quello vero. Posseggono pulsanti fisici ma possono essere usati anche con l’assistente vocale. Hanno certificazione IPX4 per la polvere e il sudore e inoltre la batteria è di lunga durata visto che possono funzionare per oltre 24 ore con una ricarica (10 ore con la batteria dell’auricolare + 14 ore della custodia). E c’è anche la ricarica rapida che in soli 5 minuti permette di avere 1 ora di musica.

Gli AirPods Pro rappresentano il modello top di gamma fra gli auricolari Apple. Hanno un design con gommini in-ear che si possono adattare all’orecchio di ogni utente (in dotazione ce ne sono tre paia di dimensioni diverse) e supportano la cancellazione attiva del rumore. Dispongono inoltre di un equalizzatore capace di ottimizzare la riproduzione musicale in maniera adattiva, in base alla forma dell’orecchio di chi le indossa. Vengono venduti con una custodia per la ricarica, dotata di batteria, che permette di aumentare l’autonomia d’ascolto fino a un massimo di 24 ore. La custodia si può caricare sia via cavo Lightning, sia via wireless su standard Qi, e con 5 minuti di carica offre un’ora di ascolto. Con ogni carica completa, invece, gli AirPods Pro offrono un’autonomia in riproduzione musicale di 4,5 ore, che diventano 3,5 in conversazione telefonica.

Apple presenta nel settembre del 2022 la seconda generazione dei suoi Apple AirPods Pro che non cambiano nell’aspetto estetico ma cambiano nella sostanza con l’introduzione non solo della modalità Trasparenza di tipo ora adattivo ma anche di nuovi driver e soprattutto del nuovo chip H2, il cervellone di tutto quanto. Che caratteristiche hanno? Intanto sono sempre auricolari con lo stelo e questo significa che potrai indossarli facilmente una volta estratti dalla custodia perché potrai prenderli bene tra le dita e inserirli nel padiglione auricolare. L’ergonomia è ai massimi livelli e la presenza ora di ben 4 misure (XS, S, M e L) dei cuscinetti in silicone permette di posizionarli nelle orecchie senza la preoccupazione di perderli durante gli allenamenti. Come detto c’è sempre lo stelo che è touch e permette di comandare le funzionalità degli auricolari ossia di alzare e abbassare il volume, di passare ad un altro brano musicale o anche di rispondere alle chiamare e di inserire la cancellazione del rumore, toglierla o anche attivare la Modalità Trasparenza adattiva. Adattiva perché in questo caso Apple ha deciso di rendere possibile la cancellazione anche di rumori intensi come quelli delle sirene d’ambulanza o di attrezzi fastidiosi. La riduzione del rumore oltretutto avviene per oltre 48.000 volte al secondo ed è efficace addirittura per 2 volte di più rispetto a prima. Ho detto che è ora presente il chip Apple H2 e questo permette di sfruttare algoritmi computazionali per creare migliore cancellazione del rumore ma soprattutto un suono di qualità elevata e migliorare anche l’autonomia. Sì, perché ora gli AirPods Pro permettono di avere almeno 6 ore di autonomia di ascolto con l’aggiunta di 30 ore con la custodia. Custodia che cambia non tanto nelle dimensioni e nella forma ma viene aggiunto un piccolo doppio foro a cui posizionare il laccetto oltre ad un altoparlante capace di segnalare dove sono state posizionate. E non solo perché ora potrai ricaricare la custodia direttamente con il cavo o anche tramite ricarica wireless ma con base MagSafe o anche con quella per l’Apple Watch se lo possiedi.

Gli auricolari top di gamma di Beats sono loro: i Beats Studio Buds, realizzati con un design completamente diverso da altri dell’azienda ma con uno stile inconfondibile per Beats soprattutto per la presenza della b in bella vista sul pulsante fisico per i controlli. Gli auricolari posseggono un suono di qualità grazie alla presenza del chip Apple H1 che garantisce non solo un suono pulito ma anche il supporto all’audio spaziale di Apple Music che si adatta alla posizione della testa. C’è chiaramente la cancellazione del rumore attiva e con un’acustica a doppia camera per un suono più efficace. Comodissima la modalità Trasparenza che garantisce di ascoltare i suoni dell’ambiente circostante senza la necessità di togliere l’auricolare dall’orecchio. La custodia non solo permette di portarli comodamente in giro ma anche di ricaricarli: fino a 24 ore con questa ma anche fino a 8 ore con la batteria dell’auricolare. Utile anche la ricarica veloce che permette fino ad 1 ore di uso con soli 5 minuti di ricarica. Abbinamento veloce con lo smartphone che sia esso iPhone o anche un Android e poi anche la possibilità si cambiare device velocemente. C’è Siri che permette con iOS di rispondere velocemente ai comandi vocali.

Se vuoi i migliori auricolari Beats per i tuoi allenamenti di certo non potrai non esimerti dal comprare questi Beats Fit Pro realizzati con una particolare aletta che permette di adattarsi a qualsiasi tipo di padiglione auricolare e di rendere la cuffia stabile soprattutto durante gli allenamenti. Sono realizzate in 4 diverse colorazioni e posseggono chiaramente anche la custodia di ricarica che è in policarbonato in tinta con la colorazione delle cuffie e garantisce fino a 24 ore di autonomia (6 le ore di autonomia delle sole cuffie). C’è tantissima tecnologia a bordo perché sono cuffie realizzate da Apple (che ha acquistato da anni Beats) e dunque qui troverai lo stesso processore Apple H1 presente su AirPods Pro e AirPods 3. Il chip permette di avere velocità di passaggio tra un device e l’altro ma anche l’abbinamento automatico con lo smartphone. E non solo perché chiaramente gli auricolari sono dotati di cancellazione attiva del rumore, della modalità Trasparenza (che permette di sentire l’ambiente circostante anche con la cuffia indossata) e ancora la compatibilità con l’audio spaziale introdotto da Apple con il rilevamento dinamico della posizione della testa. Chiaramente possono essere usate anche per ascoltare musica con uno smartphone Android.

Se cerchi degli auricolari di buona qualità, con un audio distintivo e che siano soprattutto comodi durante l’attività fisica, allora i Powerbeats Pro sono perfetti per te. Dispongono di chip H1 per il pairing immediato con gli iPhone e gli iPad e tramite cui è possibile attivare Siri con l’uso esclusivo della voce pronunciando “Ehi Siri”. Possono essere usati anche con dispositivi Android, ma perdendo qualche funzione legata proprio a H1. L’autonomia è di 9 ore con una singola ricarica e di 24 ore se consideriamo anche la carica che può dare la custodia offerta in dotazione (di dimensioni comunque abbastanza importanti). Con 5 minuti di ricarica si ottiene un’ora e mezza di ascolto, mentre i controlli per chiamate e riproduzione musicale sono disponibili su entrambi gli auricolari.

Articolo realizzato in collaborazione con HUAWEI.

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.